La supplementazione con vitamina D migliora la dermatite atopica



16/03/2012 La dermatite atopica è una patologia molto frequente, soprattutto fra i bambini, e la ricerca scientifica fornisce ogni giorno nuove prove sul ruolo che la vitamina D ha nell’insorgenza e nella manifestazione della malattia. L’evidenza che l’assunzione di questa vitamina migliora i sintomi della dermatite atopica è arrivata grazie ad uno studio recente che ha riportato gli effetti della supplementazione con 1600 UI di vitamina D su un gruppo di giovani pazienti affetti da dermatite atopica.

La dermatite atopica è una malattia infiammatoria la cui origine sembra correlabile a fattori di tipo allergico e di ipersensibilizzazione a cui si associa una eccessiva risposta del nostro sistema immunitario. La vitamina D è un modulatore della nostra immunità ed allo stesso tempo svolge un ruolo chiave nel regolare la produzione di «catelicidine», delle proteine cutanee deputate alla difesa della nostra pelle da agenti esterni potenzialmente nocivi. E’ noto che soggetti affetti da dermatite atopica presentano bassi livelli di catelicidine e, di conseguenza, la loro suscettibilità alle infezioni è aumentata, essendo la loro cute meno protetta.

La prova che la supplementazione con vitamina D è in grado di migliorare i sintomi della dermatite atopica è arrivata da un recente studio pubblicato sul Journal of Drug in Dermatology in cui sono stati studiati 60 pazienti che per 60 giorni hanno preso 1600UI di vitamina D (colecalciferolo) al giorno o placebo. Alla fine dello studio i ricercatori hanno verificato un netto miglioramento delle dermatiti lievi, medie e gravi nel gruppo che aveva assunto vitamina D, ma non nel gruppo placebo. Gli stessi ricercatori concludono dicendo che «la vitamina D ha migliorato in maniera spettacolare la dermatite atopica».

Leggi la scheda dello studio

Bibliografia: Amestejani M et al Vitamin d supplementation in the treatment of atopic dermatitis: a clinical trial study. J Drugs Dermatol. 2012 Mar 1;11(3):327-30.