Stop alla carenza di vitamina D con le nuove Linee guida



08/02/2012  Dopo innumerevoli pubblicazioni sui benefici scheletrici ed extrascheletrici della vitamina D, sono finalmente arrivate le “Linee guida su prevenzione e trattamento dell’ipovitaminosi D con colecalciferolo” (scarica il documento completo), elaborate dalla Società Italiana dell’Osteoporosi, del Metabolismo Minerale e delle Malattie dello Scheletro (SIOMMMS) e pubblicate sul giornale ufficiale della Società Italiana di Reumatologia (SIR), scaricabili sul sito della rivista www.reumatismo.org

Contrariamente a quanto si possa pensare, la carenza di vitamina D è particolarmente frequente in Italia, soprattutto nei mesi invernali, sia negli anziani che nei giovani. L’infrequente addizione di vitamina D negli alimenti nel nostro Paese e la scarsa esposizione solare, nella maggior parte dell’anno, fanno si che la correzione della carenza sia affidata alla supplementazione farmacologica.
A partire da queste considerazioni, risulta quanto mai evidente quale sia l’importanza delle Linee guida sulla prevenzione e trattamento della carenza di vitamina D. “La pubblicazione delle Linee Guida della vitamina D ha lo scopo di far emergere il problema dell’insufficienza e della sua importanza per la salute scheletrica e numerose altre funzioni”, ha spiegato Salvatore Minisola, Past-President della SIOMMMS, tra gli autori delle Linee guida. “In questo modo -aggiunge- individuare le condizioni di carenza e trattarle sarà un obiettivo terapeutico facilmente raggiungibile”.

Linee guida: punti chiave