Disfunzione erettile e deficit vitamina D: esiste un legame?



Una condizione di deficit di vitamina D si associa ad un incremento della prevalenza di disfunzione erettile (DE), indipendentemente dalla presenza di fattori di rischio di malattia aterosclerotica cardiovascolare.
Lo sostiene uno studio di recente pubblicazione sulla rivista Atherosclerosis.

 

Nello specifico è stato osservato che, negli uomini con livelli di 25(OH)D30 ng/mL), dopo aggiustamento dei dati per comorbidità, variabili legate allo stile di vita e impiego di farmaci.
Non solo: per ciascun decremento di 10 ng/mL di 25(OH)D, i ricercatori hanno documentato un incremento della prevalenza di DE del 12%.
 
Come è noto, la DE e la malattia aterosclerotica CV condividono molti fattori di rischio comuni, e la DE vascolare rappresenta un marker di incremento del rischio di malattia aterosclerotica CV.
 
In letteratura è già stata documentata l’esistenza di un’associazione tra bassi livelli di 25(OH)D con l’incremento della prevalenza di malattia aterosclerotica CV, mentre le conoscenze sulla relazione tra il deficit vitaminico D e la DE non erano state finora valutate compiutamente.
 
Di qui il nuovo studio, che si è proposto di determinare se il deficit vitaminico D fosse associato con la DE indipendemente dalla presenza di fattori di rischio di malattia aterosclerotica CV.
 
Per arrivare ai risultati sopra descritti, i ricercatori hanno preso in esame 3.390 uomini di età superiore ai 20 anni, non affetti da malattia aterosclerotica CV, partecipanti allo studio USA 2001-2004 National Health and Nutrition Examination Survey.
 
I soggetti reclutati nello studio sono stati sottoposti a misurazione dei livelli di 25(OH)D mediante saggio radioimmunologico. A questi, inoltre, era richiesto di riferire l’eventuale manifestazione di ED, mediante risposta ad hoc ad un quesito incluso nel questionario “Massachusetts Male Aging Study”.
Analizzando i risultati, la prevalenza “pesata” del deficit di 25(OH)D e di DE è risultata pari al 30% e al 15,2%, rispettivamente.
 
I livelli di 25(OH)D erano significativamente più bassi negli uomini affetti da DE rispetto a quelli non affetti da questa condizione (valore medio: 22,8 vs 24,3 ng/ml).
 
Nel discutere i possibili meccanismi in grado di spiegare la relazione biologica osservata tra il deficit vitaminico D e la DE, i ricercatori hanno ricordato, innanzi tutto, come la DE vascolare derivi dalla presenza di disfunzione endoteliale e/aterosclerosi. Non solo: il diabete mellito è un potente fattore di rischio di entrambe le condizioni – gli uomini affetti da diabete hanno un rischio triplicato di andare incontro a DE rispetto agli uomini non diabetici: “L’associazione tra i livelli di 25(OH)D con la DE e con la malattia aterosclerotica CV potrebbe essere mediata da un alterato metabolismo glucidico – ricordano gli autori”.
 
I ricercatori hanno anche osservato che gli uomini affetti da DE mostrano un incremento della prevalenza di disfunzione endoteliale, e che la vitamina D potrebbe migliorare la funzione endoteliale.
“Un meccanismo che potrebbe legare il riscontro di bassi livelli di vitamina D con la DE potrebbe essere rappresentato dalla ridotta sintesi di ossido nitrico – ipotizzano gli autori”.
 
“La secrezione di NO è necessario per il rilasciamente della muscolatura liscia dei corpi cavernosi e la successiva erezione peniena – continuano – e la vitamina D potrebbe essere un regolatore della NO sintasi endoteliale”.
 
In conclusione, i risultati di questo studio sono forieri di importanti implicazioni cliniche e di salute pubblica nel sesso maschile, in quanto, da un lato, identificano nei livelli di 25(OH)D un marker biologico di facile valutazione mediante i test di laboratorio disponibili e, dall’altro, suggeriscono il razionale per una supplementazione vitaminica e/o una modesta esposizione solare in questo contesto.
 
Bibliografia
Farag YM et al. Vitamin D deficiency is independently associated with greater prevalence of erectile dysfunction: The National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2001-2004.

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