I bambini con artrite idiopatica giovanile sono carenti di vitamina D



I risultati di una rassegna della letteratura, recentemente pubblicata su Pediatric Rheumatology, hanno documentato la presenza di livelli non soddisfacenti nella popolazione pediatrica di pazienti affetti da artrite idiopatica giovani. Inoltre, è stato osservato che l’associazione tra bassi livelli di vitamina D e l’incremento di attività artritica nell’AIG segue un gradiente geografico nord-sud.
 
Obiettivo della review
La vitamina D è stata da tempo implicata nella patogenesi delle malattie autoimmuni. I report attualmente esistenti in letteratura sulla relazione esistente tra la vitamina D e le artriti croniche dell’infanzia derivano da studi che hanno fatto ricorso a differenti approcci metodologici al problema, sono stati effettuati in diverse regioni geografiche del globo e hanno compreso popolazioni diverse tra loro dal punto di vista demografico.
 
Poiché l’ultima rassegna di letteratura sull’argomento era stata pubblicata nel 2013 e, da allora, si sono accumulati nuovi studi sull’associazione tra le concentrazioni di 25(OH)D e l’incidenza di AIG (24 nuovi studi aggiuntisi ai 14 della precedente rassegna di letteratura), si è voluto fare un update delle conoscenze complessive sul tema, allo scopo di migliorare la comprensione della relazione esistente tra la vitamina D e l’artrite giovanile e contribuire ad ottimizzare la gestione dello status vitaminico in questi pazienti.
 
Relazione tra vitamina D e AIG
Ventuno studi dei 38 complessivi inclusi nella review (55,3%) riferivano lo status vitaminico D in pazienti con JIA.
Su 38 studi, 6 (15,8%) riferivano di concentrazioni medie di 25(OH)D >75 nmol/l, 17 (44,7%) di concentrazioni medie di 25(OH)D comprese tra 50 e 75 nmol/l e 15 (39,5%) di concentrazioni vitaminiche 75 nmol/l; 4 studi, invece, hanno mostrato concentrazioni comprese tra 50 e 75 nmol/l e 2 studi, infine, concentrazioni 75 nmol/l; 9 studi, invece, hanno mostrato concentrazioni vitaminiche comprese tra 50 e 75 nmol/l e 6 studi valori di concentrazione vitaminica 75 nmol/l; 4 studi, invece, hanno riferito concentrazioni comprese tra 50 e 75 nmol/l e 7, infine, valori vitaminici
 
Riassumendo
I risultati di questa rassegna della letteratura suggeriscono la necessità che i piani relativi alla gestione di questi pazienti con AIG includano la garanzia di assicurazione di livelli ottimali di vitamina D, mediante opportune combinazioni di esposizione alla luce solare, apporto vitaminico con la dieta e ricorso alla supplementazione, se necessario.
 
Bibliografia
Finch SL et al. Vitamin D and juvenile idiopathic arthritis. Pediatric Rheumatology201816:34