Nonni e nipoti: giocare assieme e arricchirsi di vitamina D



Il rapporto tra nonni e nipoti è prezioso per entrambi: mantiene giovani i primi e fa crescere sani i secondi. Può però anche essere un’occasione, per le persone anziane, di guadagnare in salute, per esempio facendo giochi che permettono di aumentare la scorta di vitamina D.

Un fattore importante, che unisce l’utile con il dilettevole. È noto, purtroppo, che gli anziani, soprattutto quelli che tendono ad essere più sedentari, presentino carenze di vitamine D.

Con il passare delle decadi la capacità di sintetizzare questo nutriente purtroppo diminuisce. Le persone di 70 anni producono quattro volte meno vitamina D di quelle giovani, in quanto la quantità prodotta dipende anche dallo spessore della pelle e quella degli anziani è più sottile. Ecco che i momenti ludici con i propri nipoti possono essere l’occasione per stare all’aria aperta e aumentare le scorte di questo nutriente. A seguire, alcune proposte di giochi “salutari”.

 

Il giardino delle fiabe

I nonni sanno raccontare favole meravigliose, la stessa storia della loro infanzia è per ogni nipote occasione di sognare e confrontarsi. In più possono anche svelare ai bimbi i momenti più particolari di quando i loro genitori erano piccoli, rinsaldando così il loro rapporto.

Perché non approfittare delle belle giornate per recarsi in un bel parco o in un posto significativo, per esempio dove hanno avuto luogo gli episodi raccontati? Stare all’aria aperta permetterà alla cute di esporsi al sole e di attivare la produzione di vitamina D.

 

Attori in erba

A tutti i bambini piace “far finta di” essere qualcun altro. Diventare i protagonisti di avventure incredibili. Con i loro nonni possono inventare recite e scenette da poter poi, la sera, mostrare a mamma e papà. Quale luogo migliore di un bel prato per fare le prove? Poi, se i più piccoli amano esibirsi in balletti, spettacoli o barzellette, i nonni, in genere, trovano delizioso assistervi.

 

L’inventa rime

Un altro bel gioco che può veder coinvolti nonni e nipoti al parco è l’inventa-rime. Si sceglie un argomento, magari qualcosa accaduto nella giornata e si inventa una filastrocca per raccontarlo. Ovviamente deve essere tutta in rime. Le risate sono assicurate!

 

I minestroni stregati

I piccoli amano la magia? Ecco che un bel giardino e un parco possono diventare la fonte di ogni possibile ingrediente magico. Un bel pentolino con un po’ dell’acqua della fontanella può essere riempito di bacche, foglie e fiori. La fantasia di tutti può trasformare ogni oggetto in qualcosa di speciale. Ecco così che una bacca di Tuia, sminuzzata, diventa, grazie al suo profumo balsamico, l’elisir del lungo respiro. I petali di una margherita possono diventare l’ingrediente di un filtro d’amore, e così via.

 

I giochi di creatività

Il parco, il bosco, ogni luogo all’aria aperta può offrire la materia prima per creare qualcosa di bello. Ecco che i nonni possono accompagnare i nipoti a raccogliere sassi piatti e tondi che, non appena tornati a casa possono essere trasformati, con pennello e colori, in tante facce di ogni genere. E perché non raccogliere le pigne più belle? A casa possono diventare per esempio gufi di mille colori diversi. Basta dipingerle con la vernice spray o con i pennelli. Disegnare gli occhi, il becco e le ali su un cartoncino, ritagliarli e attaccarli. La fantasia non ha limiti, così come l’amore che lega nonni e nipoti.